Movimento Apostolico Ciechi

«Qualsiasi cosa vi dica, fatela»

Il Vangelo di domenica 19 gennaio 2025 commentato dall’Assistente spirituale nazionale 

Durata: 3 minuti e 15 secondi

Contenuto del video

Questa domenica vorrei ricordare che si tratta della terza domenica, la terza epifania: nella prima  abbiamo celebrato l'Epifania, nella seconda il Battesimo di Gesù e nella terza, per tradizione della Chiesa nella liturgia che ci viene riportata, il miracolo di Cana.

Siamo nel contesto di un matrimonio, un contesto dunque festoso. Assistiamo ad un dialogo tra Maria e Gesù poiché non hanno più vino. Maria si rivolge al figlio e lo informa di questo "vuoto". potremmo dire, e la risposta di Gesù è piuttosto determinata: "Non ho ancora da rivelarmi" e la chiama donna e ancora "Non è il momento", Non è giunta l'ora".

Maria insiste in un certo modo - come dice Don Tonino Bello - è la "donna del vino nuovo", è colei che scorge in anticipo quel vuoto che si crea e che si sta creando nell'umanità.

Un vuoto che se vogliamo ancora oggi irrompe in tutto il suo spessore il suo, diciamo, deleterio avvicendarsi. Un vuoto incredibile, un vuoto di valori, un vuoto di Dio, un vuoto di amore e siamo in un tempo in cui questo vuoto, se vogliamo dare una lettura pessimistica, si allarga sempre di più.  Ma noi credenti riteniamo soprattutto in questo anno giubilare, dove la speranza appunto ci viene proposto come traguardo da raggiungere, questo vuoto può essere colmato dal vino nuovo della Grazia di Dio, della Bellezza, dell'incontro con Dio.

E Maria donna del vino nuovo capisce al volo - dice così Don Tonino Bello - quello che sta accadendo e e vorrebbe con la sua intercessione impedire che questo vuoto si allarghi sempre di più, che questo mondo finisca, questo mondo di Dio, d'appartenenza a Dio, di consapevolezza di essere amati da Dio si sgretoli ed è per questo che interviene.

Maria è colei che agisce, appunto, anticipando l'ora di di Gesù e introduce sul banchetto della storia non solo i boccali della festa - dice proprio così Don Tonino Bello - ma anche i primi fermenti della novità.

Una festa è una novità, che è in Gesù Cristo stesso, il quale con il primo miracolo di Cana si rivela al mondo.

Buona festa di Cana a tutti,  Buona domenica!

 

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