Il MAC è tra i sostenitori del progetto per l'entrata in funzione del centro oftalmologico "Difiidi" di Bassar in Togo.
Il Contesto
La zona di Bassar si trova nella regione di Kara nel nord del Togo a circa 400km di Lomé la capitale togolese.
La zona è molto povera, sotto tutti i punti di vista, ma è anche caratterizzata da un'alta incidenza di patologie agli occhi che, anche se le cause sono spesso banali, se non trattate portano a complicazioni e addirittura alla cecità totale. La costruzione di questo centro sanitario dovrà fornire un servizio stabile di primo soccorso e possibilità di cura specialistica, con medico oculista, in particolari momenti.
Organizzazione locale che promuove il progetto
L'associazione togolese SO.T.ES. - TOGO, “Solidaire Terre d'Espérance– Togo” opera dal 2016 nel campo della prevenzione e cura delle patologie oculistiche nel territorio di Bassar, nel Togo settentrionale.
L'associazione è stata fondata nel 2010 su iniziativa di Moïse Allassan TCHAPO alla conclusione della sua dolorosa esperienza di tre anni trascorsi con totale cecità ad entrambi gli occhi ed emiplegia alla parte destra del suo corpo a causa di un'emorragia al nervo ottico. Fortunatamente guarito, dopo aver ricevuto cure all'estero, ha voluto con questa associazione offrire delle speranze alle tante persone che in Togo vengono colpite dalle malattie degli occhi.
Per quattro anni l'associazione ha organizzato sul campo campagne settimanali di screening e cura con strutture mobili, raggiungendo in questo modo circa un migliaio di persone ogni anno, molte di queste bisognose di interventi successivi come operazioni di cataratta, forniture di occhiali o altro. Questa esperienza ha evidenziato il bisogno nel territorio di una struttura stabile, anche se di modeste dimensioni, per poter far fronte alle tante esigenze
L'articolazione
Il centro, finanziato da donazioni di privati e enti, è stato realizzato grazie all'impegno dei volontari dell'associazione SO.T.ES. – TOGO e al supporto delle autorità civili di Bassar.
Con decisione condivisa dalla comunità locale, il nuovo centro oculistico prenderà il nome di "Difiidi" che nella lingua di Bassar significa Salvataggio.
L'impegno economico
Il contributo chiesto al MAC è fondamentale per dotare il centro delle attrezzature mediche essenziali per l'avvio, previsto per aprile 2020 e spostato a giugno 2020 causa le difficoltà soppraggiunte della pandemia COVID 19.
In particolare sono necessari per l'avvio:
- Acquisto di attrezzatura per ufficio e mobili base per gli ambulatori
- Contributo al pagamento dello stipendio al personale per il primo anno di attività
- Supporto per la fornitura inziale di medicinali e contributo per il secondo semestre
La somma richiesta è di euro 10.797,00.